CREDITO D’IMPOSTA SANIFICAZIONE: ULTIMO STEP IL CODICE TRIBUTO

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L’agevolazione del Decreto “Rilancio“ ha introdotto un credito d’imposta per le spese sostenute nel 2020 per la sanificazione e per l’acquisto di dispositivi di protezione dei Lavoratori e degli Utenti, fino ad un massimo di 60mila euro per beneficiario.

Le indicazioni e le modalità sull’utilizzo del bonus, sono state definite con provvedimento del 10 luglio scorso, prevedendo, fra l’altro, l’invio da parte dei beneficiari, entro il 7 settembre 2020, di una comunicazione all’Agenzia con l’ammontare delle spese ammissibili, il tetto pari al 60% delle spese ammissibili e il limite di 60mila euro oltre il quale il credito non può essere chiesto, la compensazione come modalità di fruizione, l’alternativa all’uso diretto con la possibilità per i beneficiari di cessione del credito a soggetti terzi (i cessionari possono utilizzare il credito d’imposta in compensazione entro il 31 dicembre dell’anno in cui è stata comunicata all’Agenzia delle entrate la prima cessione del credito), la presentazione del modello F24 per l’utilizzo in compensazione esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia.