ISTITUITO UN FONDO PER IL “CAREGIVER” FAMILIARE

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su email

Anche in Italia trova finalmente il dovuto riconoscimento la figura del “caregiver” familiare.

Tale categoria viene definita dalla manovra di bilancio come “la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall’articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 febbraio 1980, n. 18”.

La nuova Legge di Bilancio ha istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, un Fondo specifico per il caregiver familiare, con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020. Tale Fondo è stato istituito per coprire finanziariamente il riconoscimento del valore sociale ed economico di cura non professionale.