QUATTORDICESIMA 2018: SCOPRIAMO INSIEME DI COSA SI TRATTA

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Che cos’è?:

È una somma aggiuntiva  alla pensione che spetta a circa 3 milioni di Italiani corrisposta dall’inps a Luglio o a Dicembre di ogni anno e introdotta dall’articolo 5, commi da 1 a 4, decreto-legge 2 Luglio 2007, n. 81, convertito con modificazioni nella legge 3 Agosto 2007, n. 127.

L’Inps comunica che, con la rata della pensione di Luglio 2018, l’Istituto provvederà d’ufficio a erogare la quattordicesima (la somma aggiuntiva alla pensione) ai soggetti che rientrano nei limiti reddituali stabiliti e che, al 30 Giugno 2018, abbiano compiuto almeno 64 anni .

A chi spetta?:

La quattordicesima spetta ai pensionati di almeno 64 anni che hanno un reddito complessivo fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti (per l’anno 2017 il reddito massimo è di 13.049,14 euro).

La quattordicesima viene riconosciuta in via provvisoria in presenza delle condizioni prescritte dalla legge, e viene successivamente verificata sulla base dei redditi consuntivi non appena disponibili. 

Il calcolo dell’importo della quattordicesima varia a seconda di diversi fattori, ovvero:

  • Tipologia del pensionato (se ex dipendente o ex autonomo);
  • Anzianità contributiva;
  • Reddito

Quindi, secondo le norme vigenti, è riconosciuta la quattordicesima mensilità sui seguenti trattamenti previdenziali:

  • pensione di anzianità;
  • pensione di vecchiaia;
  • pensione di reversibilità;
  • assegno di invalidità;
  • pensione anticipata

 

La quattordicesima verrà pagata d’ufficio dall’Inps,ovvero gli interessati non dovranno presentare alcuna domanda per richiedere l’erogazione della stessa.

 

                                                                                                   SI.NA.L.P

                                                             Prendersi cura degli Italiani è la nostra passione